KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Ebbe & Flut

4 min read

gioco per 1-2 persone
Autore: Wolfgang Werner
Editore: Adlung Spiele (www.adlung-spiele.de)

In questo periodo di vacanze e di mare mi sembra appropriato proporvi questo piccolo gioco che ricorda, nello svolgimento di una partita, l’alternarsi dell’alta e bassa marea che periodicamente copre e scopre la spiaggia (Ebbe & Flut, in tedesco, sono due parole che dovrebbe indicare appunto l’alta e la bassa marea).

Come dicevo il gioco è molto piccolo, ed è composto da appena sessanta carte, ci sono venticinque carte “mare”, venticinque carte “spiaggia” e dieci carte “bordo”. Le carte “mare” e “spiaggia” sono contraddistinte da una lettera (da “A” a “E”) e da un numero (da 1 a 5), per cui ci saranno le carte A1, A2, A3, fino alla E5 (per ognuno dei due tipi).

La preparazione del gioco avviene in questo modo: un giocatore (si gioca in due persone) prende le carte “mare”, l’altro prende le carte “spiaggia”, vengono mescolate e disposte in cinque mazzetti da cinque carte ognuno, in una fila a faccia in giù davanti a ogni giocatore; le restanti dieci carte “bordo” vanno disposte su due file, a chiudere un quadrato cinque per cinque, che rappresenta l’area di gioco.

Al proprio turno ogni giocatore pesca da uno dei mazzetti una carta, la gira e la posiziona in una delle tre caselle dell’angolo destro più vicino a lui all’interno dell’area di gioco (questa è la sua area di partenza). Quando, in un turno successivo un giocatore si ritroverà con due carte sulla stessa riga o sulla stessa colonna che riportano la stessa lettera o lo stesso numero dovrà spostarne una in modo tale che non si verifichi più questa condizione; lo spostamento dovrà avvenire verso sinistra se si trovano sulla stessa colonna o verso l’alto se si trovano sulla stessa riga. Questo spostamento può scatenare una catena di spostamenti successivi che vanno tutti completati fino a quando non si verifica più alcuna condizione di conflitto. Se durante lo spostamento una carta termina sull’area di partenza dell’avversario, allora la carta va tolta dall’area di gioco e andrà conteggiata come punto vittoria, se invece una carta deve essere spostata al di là dei confini dell’area di gioco andrà semplicemente eliminata dalla partita.

Il gioco prosegue in questo modo fino a quando è possibile effettuare mosse (quando si esauriscono i mazzetti di pesca non viene più aggiunta nessuna carta), a quel punto si conteggiano i punti di ogni giocatore e si decreta vincitore chi ne ha il maggior numero.

È importante che il giocatore di turno controlli attentamente se c’è la possibilità per lui di effettuare degli spostamenti; se non si accorge di avere delle carte in conflitto e passa la mano, l’altro giocatore potrà fargli notare la situazione e penalizzarlo scartando una delle carte punteggio che aveva totalizzato.

Dato che le carte dei due giocatori vanno mosse in direzioni opposte, capiterà frequentemente che una carta “mare” andrà a coprire una carta “spiaggia” e viceversa, durante il controllo delle condizioni di conflitto le carte che si trovano sotto non andranno considerate; per cui sarà una buona strategia quella di “bloccare” le carte dell’avversario che stanno per arrivare a “meta” coprendole con le proprie e tenendole bloccate il più possibile. Un aiuto considerevole può provenire dal riuscire a ricordare quali carte si trovano sotto, per organizzare meglio gli spostamenti che successivamente si potranno fare.

Questo titolo può essere giocato anche come solitario, con le stesse regole; l’unica cosa che cambia è la disposizione iniziale, in cui si prepara un’unica fila di mazzetti (dieci carte ognuno) mescolando insieme carte “mare” con carte “spiaggia”. Durante la fase di pesca se viene presa una carta “mare” andrà posizionata nell’area di partenza in alto a sinistra, mentre per le carte “spiaggia” la partenza è in basso a destra; allo stesso modo la direzione di movimento sarà scelta in base al tipo di carta. Lo scopo del gioco in solitario è quello di riuscire a accumulare il maggior numero di punti vittoria, magari segnandoselo in un foglietto e cercando la partita successiva di battere il proprio record.

Insomma, Ebbe & Flut è un piccolo capolavoro che si gioca in poco tempo, è semplice, originale e occupa lo spazio che si può trovare su uno sdraio. Anche qui abbiamo il problema della reperibilità, però con le indicazioni che vi ho dato non dovrebbe essere difficile autocostruirselo, tenendo presente che se questo titolo vi soddisfa, non potete astenervi dall’acquistarlo se avete la fortuna di trovarlo negli scaffali di un negozio specializzato o in quelli virtuali di un negozio on-line.

Altri articoli correlati

7 min read
6 min read

Commenta