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Medal Of Honor – European Assault

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Il regista John Milius firma per Electronic Arts la sceneggiatura del nuovo episodio di

Medal Of Honor – European Assault

Ha aperto la strada ai videogiochi storici sulla Seconda Guerra Mondiale, facendo rivivere con assoluta precisione e realismo l’attacco a Pearl Harbour, la guerra nel Pacifico e lo sbarco in Normandia. In occasione del 60° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale arriva l’ultimo episodio di Medal of Honor, la saga creata da Electronic Arts che ha lanciato il filone di videogiochi ambientati nel secondo conflitto mondiale. Il 17 giugno uscirà in contemporanea mondiale Medal of HonorEuropean Assault, che fa rivivere le più importanti fasi della liberazione dell’Europa. Obiettivo del gioco (giocabile on line in multi player da 16 giocatori), è fermare i piani nazisti di creazione e sviluppo della bomba atomica.

Il tutto seguendo una sceneggiatura originale creata da uno dei simboli dei film d’azione, John Milius, sceneggiatore e regista di celebri film d’azione quali Dillinger (1973), Conan il Barbaro (1982) e Alba Rossa (1984). Milius ha anche condiviso con Francis Ford Coppola la nomination all’Oscar per la sceneggiatura del capolavoro Apocalypse Now (1979). Alla sua firma e al suo stile inconfondibile si devono poi alcune scene chiave dei celebri film Ispettore Callaghan il caso Scorpio è tuo (1971) e Lo Squalo (1975).

“I videogiochi sono un ottimo mezzo di comunicazione per un narratore come me, specialmente un titolo come il nuovo Medal of Honor ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale”, ha spiegato Milius. “Sono sempre stato considerato una sorta di cowboy creativo e adesso mi sto godendo appieno la collaborazione con il talento creativo del team di sviluppo di EA Los Angeles per creare la storia di Medal of Honor European Assault. Questa esperienza mi riporta ai miei inizi nell’industria dell’intrattenimento, ai miei giorni da studente presso la scuola di cinema USC, quando condividevo le mie idee con giovani artisti visionari quali Steven Spielberg e George Lucas”.

E il videogioco, sviluppato per PS2, Xbox e GameCube, fa indossare al giocatore i panni del Luogotenente americano William Holt, che ha il compito di indagare sullo sviluppo della bomba atomica da parte delle forze naziste. Per portare a termine la campagna il giocatore prenderà parte alla battaglia nel porto francese di Saint Nazaire (la celebre battaglia sulla costa francese, definita da Winston Churchill come “The greatest raid of all” e dal Generale De Gaulle come “The first to give us hope”) insieme al commando britannico, mentre al fianco dei militari dell’Armata Rossa dovrà difendere Stalingrado, quella che generali e storici hanno descritto come una delle battaglie decisive del secondo conflitto mondiale e soprattutto una delle più epiche di tutta la storia dell’uomo.

Dagli scenari europei ci si sposta poi nei deserti del Nord Africa, con l’obiettivo di fermare la travolgente avanzata del Maresciallo Rommel, soprannominato La Volpe del Deserto. Insieme alle truppe speciali inglesi, i “Desert Rats”, il giocatore dovrà condurre una campagna contro le truppe tedesche dell’Afrikakorps.

Quarto teatro di guerra è quello che vedrà il Luogotenente William Holt con la mitica 101st Airborne Division Americana, protagonista delle più dure e sanguinose battaglie del conflitto sul teatro europeo.

Il gioco prevede la modalità di gioco in prima persona e consente in modalità multi player on line l’interazione di 16 giocatori. Inoltre, per portare a termine la missione, il giocatore dovrà scontrarsi con 12 ufficiali delle SS, la guardia di sicurezza nazista creata da Himmler.

Giovanni Strammiello

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