KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Destino

1 min read

Martedì, 3 Gennaio 1995
—————————————————————————————————
Destino.


Si è abbattuta su di esso come una scure,
come la
falce tagliente della morte:
per un attimo il suo corpicino si è annullato,
ma il suo muto grido di dolore
mi è esploso in testa,
paralizzandomi.

Per un attimo ho visto la fiamma della candela
vacillare,
minacciata da un sospiro
mortale.

I suoi occhi,
che mai si sono aperti sul mondo,
sono guizzati sotto le palpebre,
travolti dalle ondate furiose
del suo buio perenne.

I suoi nervi,
fulminati dal trauma,
sono scattati come molle e i suoi arti
si sono aperti in un silenzioso urlo
verso il cielo.

Ho accolto il cucciolo nella mia
mano impotente,
e subito i singhiozzi del suo pianto
hanno inondato
il mio braccio,
disciogliendo la mia rabbia.

Dai suoi occhi chiusi
ho sentito chiedere al cielo perché,
quel cielo, così incurante
di tutto ciò.

Non appena ho avvertito il suo dolore affievolirsi,
l’ho posato su questa terra,
che nulla dà se nulla ottiene,
lasciandolo solo col suo dolore
e il buio assurdo della sua vita.

Vita…



Fabrizio Cerfogli

Altri articoli correlati

7 min read
6 min read
1 min read

Commenta