KULT Underground

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Accelerando?

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Accelerando?

Un brevissimo editoriale, per un numero che cerca di rimettere in carreggiata i tempi di uscita della rivista, dopo il progressivo slittare verso corse sul finire del mese. Ben consci della difficoltà della cosa – è difficile fare accelerare in sincrono un gruppo così disomogeneo e "fluttuante" di persone come quelle che contribuiscono alla realizzazione della rivista, mese dopo mese – abbiamo deciso di provarci ugualmente. E scoprirete se ce l’abbiamo fatta o no, semplicemente controllando le date di uscita nei numeri a venire. L’idea, e ci teniamo a ribadirlo anche in questo editoriale, è quella di riuscire ad essere on-line in un range più possibile piccolo intorno al venti del mese, riprendendo – quando necessario – l’usanza di preview del numero successivo per tutti quegli articoli legati alla cronaca che hanno più impatto se escono in un certo momento.
Per questo scopo abbiamo chiesto ai nostri articolisti di cercare di inviare il loro materiale non oltre il quindici del mese, per riuscire ad organizzare tutto il resto con un ritmo corretto, magari migliorando anche la qualità dei controlli sui testi o dell’aspetto grafico.

Il numero che avete davanti probabilmente non avrà una grossa variazione sulla data di rilascio – ma nemmeno ha subito contraccolpi per la richiesta di anticipare un po’ i tempi: troverete infatti più o meno la stessa quantità di materiale interessante, e la stessa varietà di rubriche. Tra tutto non possiamo non segnalare la sezione COMPUTER (reduce dalla presentazione del gioco di Matrix), o la sezione CINEMA. Molto "interessante" (e qui le virgolette sono d’obbligo, tenendo conto dell’episodio di cronaca che ha fatto scaturire l’articolo) quanto presente all’interno della sezione DIRITTO.
Come al solito si cita qualche rubrica solo per suggerirvi da cosa partire… ma ci auguriamo come sempre che non vogliate perdervi nulla di quanto proposto. E che magari non vi tratteniate dal mandare commenti su quanto leggete o direttamente agli autori (quasi tutti hanno indicazioni su come raggiungerli via e-mail) o a noi della redazione.
Ricordiamo – perché forse è troppo che non lo facciamo – che siamo sempre interessati a valutare nuovi contributi, e che quindi sarà cosa gradita leggere l’eventuale vostro
materiale2 e vagliarlo per la pubblicazione.

Questo periodo di "fermento" interno ha provocato il solito black-out sul discorso KULT Virtual Press. Come è capitato in passato ci scusiamo con quanti hanno mandato materiale senza avere risposta. Vedremo di provvedere a "smaltire" le e-mail quanto prima, magari aggiungendo alle attese uscite di materiale inedito in lingua italiana anche qualche altro classico che sappiamo stare avendo un buon riscontro di pubblico, anche, o soprattutto, grazie al connubio con Zona Holden e la sezione in lingua delle biblioteche di Modena.
Presto – sempre rimanendo su questo argomento – vedremo di mettere on-line il bando del nuovo concorso di Holden, aggiornando le anticipazioni del mese scorso su questa iniziativa che già da tempo sta coinvolgendo parecchi lettori.

Prima di lasciarvi ai testi ricordiamo che il concorso indetto dalla fanzine Fondazione per fumetti a tema fantascientifico (per maggiori informazioni vi suggeriamo di consultare il
bando on-line1) sta per giungere al termine, e quindi, se siete interessati dovete iniziare ad affrettarvi. Segnaliamo inoltre l’uscita proprio in questo periodo del numero 4 della loro splendida fanzine – e vi rimandiamo per dettagli all’articolo nella sezione LETTERATURA.

Buona lettura e arrivederci al prossimo mese

Marco Giorgini

1
bando accessibile dai siti che supportano l’iniziativa… tra cui www.kultunderground.org e www.kultvirtualpress.com…

2
le regole di massima per la pubblicazione di un articolo sono:
– inedicità (che solo in casi eccezionali può non essere una condizione vincolare), paternità del testo che si propone, libertà dello stesso da vincoli sui copyright. Nota: il testo – anche dopo la pubblicazione sulla rivista – rimane dell’autore che può tranquillamente decidere di ripubblicarlo altrove con l’unica condizione di non far cadere il nostro diritto alla sua presenza all’interno delle nostre pagine.
– lunghezza compresa tra le 2 e le 10 cartelle (anche questa è più che altro una indicazione, e non un proprio vincolo)
– possibilità di inquadrare l’articolo in una delle rubriche già esistenti OPPURE l’invio di più articoli se ci si propone con un testo che presuppone l’apertura di un nuovo spazio
– contenuto non perseguibile penalmente

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