KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Buon compleanno a noi (II)

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Buon compleanno a noi (II)

KULT on!

Titolo in italiano e sottotitolo in inglese, quest’anno… e chi non coglie il chiaro riferimento, un invito a recuperare l’ormai datato
KULT1095.EXE, numero che ci vedeva festeggiare dodici mesi di attività…
Ora siamo a quota ventiquattro, con alle spalle ventitrè uscite mensili e quattro numeri speciali, ma in questo ottobre non voglio presentarvi cifre e date, come se tutto fosse incentrato solamente su queste… e mi limiterò solo ad accennare, brevemente, i fatti salienti di questo secondo ciclo di vita: la partecipazione a
Multimediamo, tre mesi del programma radiofonico “KULT Underground” su
Radio Stella, partecipazione ai Cortili e al NetDay 3, partecipazione, come giornalisti, di alcuni di noi alla biennale di Venezia e alla gara internazionale di offshore di Gallipoli.
Ma come vi dicevo questo non è che il contorno per un’attività sotterranea più importante e stimolante; queste “manifestazioni pubbliche” non sono che un “tributo” che viene dedicato a tutti coloro che stanno credendo in noi…
Ciò che è invece veramente significativo è vedere come, una volta ancora, siamo cresciuti, come, un anno ancora, siamo riusciti, freeware ed indipendenti, a continuare a produrre un magazine di crescente qualità, coinvolgendo gente, e attirando su di noi lo sguardo attento di associazioni e gruppi…
Come non ringraziare dunque tutti coloro che, singolarmente, o riuniti in qualche modo, ci hanno aiutato ad arrivare a questo punto? Come non pensare che le radici di questo progetto stiano diventando sempre più profonde, e come, dall’euforia iniziale si stia arrivando a grandi passi verso una consacrazione dell’idea in sè, trasformando così un tentativo in un esempio?
Riflettendo su tutto questo è un piacere affermare che Internet da
“nido” sta diventando “casa”, e che grazie ad un costante lavoro di restyling e di organizzazione anche questa “appendice” della rivista sta acquistando un valore autonomo, atto, finalmente, a fare rimbalzare l’interesse dei lettori da un punto all’altro, creando un atmosfera calda e complessa.
E’ un piacere poi riconoscere il valore del lavoro comune di tante persone, e vedere in molti il desiderio di considerarci un “dato di fatto”, e non, cosa che mai siamo stati in tutta la nostra storia, un
“forse”… quasi piacevole è infatti ricevere addirittura e-mail o telefonate di protesta quando, per qualche motivo, la nostra uscita programmata tarda di giorni…

Evolverci è un termine vago, che più volte ci è stato consigliato di fare nostro, cambiando, per così dire, soltanto per cambiare. Ed evolverci è stato quello che abbiamo fatto, forse lentamente in certi momenti, forse con rapidità in altri. Ma un’evoluzione perchè abbia un senso deve avere un fine, un obiettivo a cui tendere, e tenendo conto della nostra struttura interna, libera e eterogenea, in molte fasi il sentiero da percorrere non è stato ben delimitato.
Forse per questa ragione, o forse per altre di carattere più misticheggiante (e qui mi rifaccio in parte al nostro nome) è nostra ferma intenzione iniziare a coinvolgere “fisicamente” collaboratori e curiosi, aprendo le porte delle “segretissime” riunioni periodiche.
Non c’è ancora una data precisa, ed è possibile che problemi organizzativi sfasino questo nostro desiderio di qualche mese, ma, ripeto, il nostro intento è questo: fare conoscere maggiormente tra di loro i vari collaboratori, creare un momento di dialogo tra chi, dopo tanto tempo, è stato solo un collega “virtuale”.
Due anni fa, quando siamo partiti, abbiamo siglato qualcosa che probabilmente ci darà la possibilità di una più solida struttura… ma anche le piccole cose sanno diventare grandi problemi, per chi, avendo mese per mese più di un compito da gestire, ha, come al solito, il fiato sul collo.

Il primo passo, comunque, per questa comunione di intenti, sarà il già annunciato party per il compleanno di KULT Underground, che si terrà il 24 di ottobre a Modena, e al quale tutti i lettori e i collaboratori interessati sono fin d’ora invitati… la festa, che si terrà in un locale privato, e durante la quale sarà presente un buffet, un po’ di musica e tanto KULT Underground, non sarà aperta al pubblico e, di conseguenza, chiunque sia desideroso di unirsi a noi è pregato di contattarci in anticipo per avere maggiori dettagli.

Il secondo passo, iniziato ormai da vari mesi, è quello dei concorsi promossi da KULT Underground… un altro modo per stimolare concretamente l’interesse della gente e degli aspiranti artisti. Un modo di credere maggiormente nelle proprie capacità vedendosi confrontati con altri, “gareggiando” in modo soft e civile con altri come voi… magari vincendo. Ma, sia nel concorso di SUSSURRI o quello più “grande” della rete del giovane HOLDEN, quello che conta è partecipare. Creare qualcosa di gradevole e provare a proporlo agli altri: questa è la formula che chi ci segue conosce ormai da tempo, e questa è la formula che ci vantiamo di presentare fin dai primi giorni.

Parlando, prima di lasciarvi alla consueta lettura, del numero che state per scoprire, non posso non segnalarvi la ricchissima rubrica di
CINEMA, che questo mese vede, oltre a Michele Benatti e Caterina
Sonzogni, reduci dalla biennale, anche la critica su “Indipendence
Day”, e la sezione COMPUTER, all’interno della quale vi verrà mostrato un nuovo KRS, ad opera di Thomas Serafini, che amplia le normali caratteristiche degli articoli della rivista.

E della nuova rubrica che si preoccuperà di rispondere ai vostri quesiti sui più disparati argomenti, devo forse annunciarvi qualcosa?
Mmh… per il momento no. Ma se siete fortunati già all’interno di questo numero potreste trovare qualcosa a riguardo.

Per il momento è tutto. Ci vediamo al party?

Marco Giorgini

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