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Freeware

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Freeware

Avendo ricevuto commenti positivi sulla scelta del mese scorso di pubblicare più di un programma Freeware per numero, abbiamo deciso di continuare in questo modo fino a quando lo spazio ce lo concederà.
Raddoppiare i programmi proposti è una cosa particolarmente gradevole anche per noi, in quanto più che fornire il lettore di piccole utility quello che ci preme è far presente che le applicazioni realizzabili sono moltissime. Per chi non è un po’ dentro all’ambiente Shareware e Freeware sembrerà probabilmente strano, ma un gran numero sono gli autori di software che si dedicano, tra un prodotto di grandi dimensioni e l’altro, alla creazione di qualcosa per gli altri, per tutti coloro cioè che non sono in grado, o non hanno tempo e voglia, di mettersi a fare piccoli salvatempo, o preziose, ma semplici, applicazioni. In effetti per la maggior parte del materiale in circolazione di solito è una necessità dell’autore che fa partire il tutto. A lui serve un programma di un certo tipo che lo aiuti per qualcosa di più complesso, e, una volta terminato, lo propone a chiunque si possa trovare nelle sue stesse condizioni.
Questo è sicuramente un atteggiamento molto costruttivo, giacchè si facilita il lavoro ad altri, si ci fa conoscere, e, eventualmente, si può guadagnare qualcosa nel caso che gli utenti ritengano veramente utile il lavoro fatto.
Pensateci. La nostra idea era di pubblicare materiale Freeware, o recensire materiale Shareware, di produzione italiana. Se avete qualcosa di interessante inviatece una copia in visione e vedremo di darvi una mano a farlo conoscere.
Ma tralasciando i preamboli, che questo mese si sono rivelati fin troppo lunghi, passiamo al primo programma.

EDCOM44

Dietro a questa sigla sicuramente oscura si nasconde un programma di pochi
Kbytes incredibilmente completo e utile. Contrariamente al programma di ricerca di files del mese scorso (ricordate?) questa però è una utility dedicata soprattutto a chi con il computer lavora da molto tempo. Non perchè il programma sia complesso da usare, anzi.
Il motivo è che la maggior parte degli utenti non esperti non avrà sicuramente mai sentito la necessità di andare a modificare un file binario, o di esaminarlo in maniera approfondita, cercando una particolare stringa, o una certa sequenza di istruzioni, cosa invece capitata a chi per lavoro o hobby programma in C ed in Linguaggio Macchina.
EDCOM44 è l’ultima release da me trovata del programma EDCOM, e risale al
1990. E’, come avrete sicuramente capito, un editor per file in formato non testo, e offre caratteristiche molto interessanti.
Una volta lanciato con il nome del file da esaminare come primo e unico parametro, ne mostra a tutto schermo il contenuto, riservandosi soltanto la prima riga per le informazioni che fornisce all’utente.
Con i tasti è possibile muoversi liberamente all’interno del file, e in tempo reale si ha sempre sotto controllo la posizione relativa all’inizio e il valore della locazione immediatamente sotto il cursore espresse entrambe in esadecimale.
Sono possibili tre modi di funzionamento:

Editing disabilitato (default)
Editing dei soli caratteri stampabili
Editing di tutti i caratteri (esadecimale)

In più, cosa assolutamente positiva per un programma di nemmeno sette kbytes, premendo insert si attiva la modalità debugging, e mentre ci si sposta viene mostrata a video l’istruzione in assembler che parte dalla posizione del cursore, evidenziando anche il numero di bytes che coinvolge.
Altre caratteristiche molto utili sono la possibilità di ricercare una sequenza predeterminata, espressa in esadecimale o come stringa, e la possibilità di saltare direttamente in un punto preciso del file, inserendo (sempre in esadecimale) l’indirizzo.
Corredano il tutto alcune sequenze di tasti per scorrere più rapidamente l’insieme di dati, e un comodissimo F1 che mostra il riepilogo dei comandi che si possono utilizzare all’interno del programma.
Che dire? Se avesse offerto anche la possibilità di inserire le istruzioni in assembler, invece che mostrarle soltanto, probabilmente molti avrebbero buttato via altri software più grossi e commerciali in favore di questo gradevole gagdet, degno di stare tra tools di programmazione più affermati e conosciuti.
Ah, cosa che adoro (vedi KULT) ma che non tutti possono apprezzare è che premendo ESC si torna immediatamente a DOS senza conferma (perdendo ovviamente le modifiche fatte). Attenzione comunque perchè EDCOM44 non crea file .BAK, quindi ricordatevi di fare voi il backup dei file che volete modificare, se non volete rischiare di perderli in caso di modifiche errate.
Cliccate qui per scaricare EDCOM44.

800 II

Penso che difficilmente il programma di cui mi accingo a parlare possa avere bisogno di presentazione. Per quello che mi risulta è uno dei pochi programmi italiani in ambito FREEWARE che ha effettivamente fatto il giro del mondo, ed è stato apprezzato da moltissimi che ne hanno riconosciuto sia l’utilità sia la forza.
Il fatto che l’autore, Tommaso Pasquale, sia poi mio concittadino mi fa soltanto rammaricare di non conoscerlo personalmente. Ma se dai preamboli vogliamo arrivare ai fatti ecco che dal nome ‘800 II’ vediamo uscire un programma che permette di formattare i dischi a capacità superiori al normale.
800 è un programma residente, ovvero un programma che rimane in memoria dopo essere stato lanciato, e si occupa di gestire l’accesso al disco consentendo il raggiungimento di traccie normalmente ‘fuori portata’: il nome, 800, è infatti la capacità permessa ad un disco da 720 Kb dopo aver installato questo piccolo gioiellino di programmazione.
Cosa serve dunque una utility come questa?
Per chi come me è sempre alla disperata ricerca di un centinaio di kbytes liberi su un qualche disco è l’uovo di Colombo, poichè permette di aumentare lo spazio disponibile in maniera trasparente e sufficentemente sicura: formattando dischi da 1,4 a 1,6 rarissime volte mi è capitato di perdere dei dati, e il più delle volte non sono sicuro di potere dare la colpa al programma di Pasquale.
Ma leggendo l’Help, assolutamente completo e addirittura in due lingue
(Italiano e Inglese), si capisce presto che questo è solo uno degli utilizzi possibili; l’altro, estremamente importante per chi possiede due floppy di capacità diversa sullo stesso computer, consiste nella possibilità di effettuare un DiskCopy tra un 5 1/4 e un 3 1/2, ovviamente facendo un passaggio da quello più piccolo a quello più grande.
Una volta residente, l’occupazione di memoria è poco più di 1000 bytes, quindi accettabilissima per chiunque, e, molto professionalmente, in ogni caso è presente un parametro a linea di comando per deallocare il tutto senza difficoltà. Non ho mai riscontrato problemi di incompatibilità con altri programmi, ma devo ammettere che non faccio assolutamente uso di copiatori, o altro software che utilizzi normalmente accessi molto spinti al disco in maniera diretta, quindi non posso fare altro che affidarmi alle parole dello stesso autore che suggerisce come comportarsi in caso di conflitti.
Anche se non appare da nessuna parte la scritta FREEWARE viene consentito l’uso del prodotto gratuitamente e se ne suggerisce la diffusione. Senza neppure bisogno di dirlo è vietato vendere o far pagare in qualsiasi modo il passaggio di 800, mentre è gentilmente proposto un compenso di quindimila lire nel caso si trovi utile usarlo con costanza.
Cliccare su 800 per scaricarlo su disco.

Vogliamo ricordare che è nostro interesse primario promuovere chiunque sviluppi software in ambito ShareWare o FreeWare. Se avete creato qualcosa di particolare, nuovo, o ‘semplicemente’ utile e volete che venga recensito non dovete fare altro che inviarne una copia a KULT Underground tramite i mezzi descritti in coda alla rivista.

Marco Giorgini

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